Ciò che c'è di più amaro nel dolore di oggi è il ricordo della gioia di ieri..
Ieri sera, cm ogni mercoledì, abbiamo fatto gruppo, ed è venuto fuori un argomento assurdo, del tipo hai paura della morte....
Dopo varie cose, sn riuscito a dire k dipende se la morte e la mia o quella dei miei amici, xk se fosse la mia nn ne avrei più di tanta, ma avrei sl il rimorso di nn essere riuscito a fare ttt qll k volevo fare, ma se e qll di un mio amico allora mi spaventa molto di più, xk ci sarebbe un vuoto nella mia vita, e nn saprei come colmerlo...
E allora dico, xk la morte, xk la sofferenza? Nn sarebbe meglio un mondo più felice? Senza stragi e morti, senza sofferenza e disastri? Oppure e fatto apposta, x metterci alla prova, x vedere fino a dove siamo capaci di credere, di amare e di sperare? E alora io dico a cosa serve sperare, se tanto alla fine tutto si vanifica?
3 commenti:
Ciao vecchio...penso ke stai facendo un buon lavoro qua con il blog!continua così...mi raccomando...
Grazie poz, mi impegnero al massimo! ;-)
...me lo sono chiesto tante volte anch'io!
Penso che senza sofferenza, senza difficoltà niente avrebbe più senso. Se ci pensi, per assurdo, senza la morte nemmeno la vita avrebbe più senso...
Bye,
Majo
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