La Serena è affascinante

Ieri sera, essendo mercoledì, abbiamo fatto gruppo, e devo dire k eravamo anke abbastanza, e l'argomento, inizialmente, sembrava una stronzata: dovevamo trasmettere delle sensazioni cn le mani, toccando qll del nostro compagno k doveva indovinarla cn gli occhi bendati.
Nella prima fase, dove uno sl doveva indovinarli ttt, è venuto fuori un po' un casino, xk qlli k aspettavano parlavano, ma poi abbiamo cambiato metodo, e ci hanno diviso a coppie, e qnd ha preso il giusto peso, anke se ancora nn avevo capito il senso dell'attività.
Alla fine, abbiamo tirato le somme: l'argomento era capire cs le persone ci dicono.
Quando gli amici provano qual cosa di diverso ce ne accorgiamo? Riusciamo a nascondere quello k proviamo agli amici?
Ttt dicevano k gli amici capiscono sempre ttt qll k provi, qnd nn ti senti bene, qnd sei triste o cmq qnd le cose nn vanno, e io sinceramente nn sn pienamente d'accordo.
Secondo me dipende da tantissimi fattori: cs devi "nscondere" (o capire), qnt parli cn qll persona (e cmq nn è un fattore fondamentale), in k occasione si manifesta, e tanti altri.
E poi secondo me ttt le persone hanno dei "codici", k ti permettono o meno di capirle, e qst codici ti vengono dati dalle persone stesse, e qnd sn loro a dirti cosa puoi capire e cosa no...
Voi cosa ne pensate? E in ogni caso, è facile mentire sulle proprie emozioni, soprattutto agli amici? E più k altro, HA SENSO?

Questo è toffa!!