06 dicembre 2006

Salvatore

Abbandonarsi alla Provvidenza


Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.

(Matteo 6, 25 - 34)

Eccomi qui, cm richiestomi dagli animatori, metto a disposizione il mio blog x qst attività, k adesso andrò spiegandovi...
Tutto iniziò mercoledì scorso, qnd ci chiesero di portare un oggetto a noi caro, k x noi avesse un senso...io subito avevo pensato al MacBook, xo impossibilitatomi a portarlo, ho optato x una scelta diversa, ma forse cadendo in errore: ho portato il saldatore (diventato poi salvatore) in quanto x me rappresenta il mio primo "attrezzo di lavoro", il primo passo x il mio futuro,il mio avvenire...Ma forse o nn sn riuscito a spiegarmi, o forse era proprio sbagliato, ma l'obbiettivo nn era qst, in quanto il seguito dell'attività consisteva nel regalare il nostro oggetto al vicino, x vedere se veramente ci tenevamo...io personalmente l'avrei anke regalato, molto probabilmente xo xk la persona k "mi era toccata" era Spera, xo ne ero impossibilitato xk mi serve x scuola, e qnd...e l'avrei regalato nn xk nn ci tengo o xk cmq nn mi interessa, ma xk mi fido della persona che l'avrebbe ricevuto, e essendo un mio ottimo amico avrebbe capito lo sforzo ed il sacrificio x regalare quest'oggetto...
Alla fine nessuno l'ha regalato, a parte Tommy, e allora ci è stata letta una parte del Vangelo, qll citata sopra...e la frase conclusiva secondo me contiene un significato enorme:"A ciascun giorno basta la sua pena"...a dire k nn serve andare ad "arricchire" il giorno cn cose futili, cm appunto i beni materiali, xk tanto ogni giorno ha le sue pene, ha le sue cose no, e nn vale le pena metterne altre di superflue...il bene materiale nn ci servirà a niente, nn ci porterà da nessuna parte...ma cm si fa in un società indirizzata al consumismo, alla ricchezza, a nn pensare a queste cose? Tutti sn capaci di dire: "Sì sì, io darei tutto, io faccio carità, io ua e io la..."ma poi nessuno fa, npi in primis, e forse proprio x farmi un'auto critica bisognerebbe staccarsi un po più dalle cose materiali, e credere negli ideali di un tempo...qualcuno potrebbe dire k nn siamo più nel medioevo, k il tempo passa...ma alla fine, cm i fiori germogliavano allora, germogliano anke oggi...certo, è cambiato tutto, la società, le tecnologie, le persone...ma alla fine i meccanismi di vita sn sempre gli stessi...
Poi Majo ci ha chiesto in cosa credeva uno come S.Francesco, k nn aveva niente di materiale...io credo credesse negli altri e, oltre k ovviamente in Dio, nel bene k ne esce da qualsiasi cosa, nn materiale, ma vivente, umana, vera, affettiva..
Ecco, la scena è vostra...io la mia l'ho detto, chi vuole aggiungere o cmq dire la sua, qst spazio è qui x questo...e mi rivolgo nn sl al gruppo giovanissimi, ma in generale a chiunque voglia farci sapere cosa pensa...vi aspetto...!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

sinceramente nn so bene cosa dire xk al mio gattone ci tengo veramente tantissimo e sarebbe davvero dura lascialo.... xò nn mi rendo conto k qst possa essere"una reliquia"...boh...beh ora devo and a danza e quindi tornerò prima di martedì così vedo se qualcuno ha commentato e magari trovo da dire qualcosa... Bacioni... Bea!!!

Anonimo ha detto...

Credo ci sia una profonda differenza tra l'essere legati a un oggetto,che è un simbolo di qualcosa/qualcuno a cui noi teniamo particolarmente e l'essere legati alle cose, come dici tu, essere "consumisti".
Il problema è quando riconosciamo estrema importanza solo alle cose materiali come unico mezzo per vivere bene (leggi:soldi,belle macchine,potere,successo,ecc.) e "viviamo" nella costante paura di perderle...non certo quando siamo affezionati ad un oggetto che ci ricorda un momento della nostra vita e/o una persona!
K.

gardez ha detto...

sono covinto ankio k c sia molta differenza tra essere legati a qualcosa, prezioso x noi, magari cn la sua storia, e l'essere legati alle cose in generale(consumismo appunto)forse non è solo un fatto di essere consumisti, e qnd legati a soldi, macchine, e cose varie così....xk secondo me c'è una distinzione.....ma nn voglio ripetere ciò k già detto.......
io personalmente a volte dico: "x i miei amici e le persone care darei tutto..."poi però bisogna proprio veder qnt siamo disposti a dare...a perdere....COSA SIAMO DISPOSTI A PERDERE???....anke se alla fine siamo tutti legati alle cose, ki più ki meno...qsto forse a causa dell'era e della società in cui viviamo......
io al gruppo non ho portato niente(non xk nn volessi ma xk nessuno mi ha avvisato...)e ho dtto k avrei portato una foto....
ma probabilmente non l'avrei fatto...avrei portato un braccialetto molto speciale....(non so xk nn l'ho detto....forse volevo tenerlo x me...)quel braccialetto sembra una cosa proprio stupida...xk nn lo posso portare dato k è rotto..ed è proprio xk è rotto k è speciale...penso sia magico...almeno lo è x me e x la persona k me l'ha dato....non voglio separarmi da qst xk x me è importante cm il rapporto k ho cn la persona...e tra l'altro quell'oggetto ha molto a ke fare con qst rapporto....forse neanke qsto è veramente una reliquia...ma separarmi da quel braccialetto sarebbe davvero difficile x me......

Anonimo ha detto...

e anke per me c'è differenza, cm dicono gli altri tra essere legati a un oggetto a noi caro,ke ci ricorda momenti importanti della nostra vita,ke alle cose cm soldi,o altro... si può essere legati a tutto da un legame sentimentale,da un pezzo di carta,una foto,un piccolo oggetto(o grande..).. io sono legata a diverse cose,ho doverso oggetti ke non regalerei a nessuno e nn vorrei perdere..assolutamente... e rispondendo alla domanda di garde,cosa sari disposto a perdere,oddio.. dfficile!!!! la risposta è molto relativa.... dipende per cosa dovrei essere disposta a perdere...,xk se mi dici : cosa sei dosposto a perdere, scegliere tra me o l'oggetto,ti chiederei il perchè..cosa centra l'oggetto con te.... cmq credo ke difficilmente venga fatta un 'out-out'di questo genere...boh... va beh, biez!
ciccia