Non avrai altro Dio all'infuori di me spesso mi hai fatto pensare;
genti diverse venute dall'est dicevano che in fondo era uguale:
credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male,
credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male.
Non nominare il nome di Dio, non nominarlo invano.
Con un coltello piantato nel fianco gridai la mia pena ed il suo nome:
ma forse era stanco, forse troppo occupato, non ascoltò il mio dolore;
ma forse era stanco, forse troppo lontano, davvero lo nominai invano.
Onora il padre ed onora la madre, e onora anche il loro bastone:
bacia la mano che ruppe il tuo naso perche' le chiedevi un boccone.
Quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore,
quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore.
Ricorda di santificare le feste, facile per noi ladroni,
entrare nei templi che rigurgitano salmi di schiavi e dei loro padroni,
senza finire legati agli altari sgozzati come animali,
senza finire legati agli altari sgozzati come animali.
Il quinto dice "non devi rubare", e forse io l'ho rispettato
vuotando in silenzio le tasche gia' gonfie di quelli che avevan rubato:
ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio,
ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio.
Non commettere atti che non siano puri, cioe' non disperdere il seme...
Feconda una donna ogni volta che l'ami cosi' sarai uomo di fede.
Poi la voglia svanisce ed il figlio rimane e tanti ne uccide la fame.
Io forse ho confuso il piacere e l'amore ma non ho creato dolore.
Il settimo dice "non ammazzare se del cielo vuoi essere degno",
guardatela oggi questa legge di Dio tre volte inchiodata nel legno.
Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
Non dire falsa testimonianza ed aiutali ad uccidere un uomo...
Lo sanno a memoria il diritto Divino, ma scordano sempre il perdono.
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore e no non ne provo dolore,
ho spergiurato su Dio e sul mio nome e no non ne provo dolore.
Non desiderare la roba degli altri, non desiderarne la sposa...
Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi che hanno una donna e qualcosa...
Nei letti degli altri gia' caldi d'amore non ho provato dolore.
L'invidia di ieri non e' gia' finita, sta' sera v'invidio la vita.
Ma adesso che viene la sera ed il buio, mi toglie il dolore dagli occhi.
E scivola il sole al di la' delle dune a violentare altre notti:
io nel vedere quest'uomo che muore, madre io provo dolore;
nella pieta' che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore
genti diverse venute dall'est dicevano che in fondo era uguale:
credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male,
credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male.
Non nominare il nome di Dio, non nominarlo invano.
Con un coltello piantato nel fianco gridai la mia pena ed il suo nome:
ma forse era stanco, forse troppo occupato, non ascoltò il mio dolore;
ma forse era stanco, forse troppo lontano, davvero lo nominai invano.
Onora il padre ed onora la madre, e onora anche il loro bastone:
bacia la mano che ruppe il tuo naso perche' le chiedevi un boccone.
Quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore,
quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore.
Ricorda di santificare le feste, facile per noi ladroni,
entrare nei templi che rigurgitano salmi di schiavi e dei loro padroni,
senza finire legati agli altari sgozzati come animali,
senza finire legati agli altari sgozzati come animali.
Il quinto dice "non devi rubare", e forse io l'ho rispettato
vuotando in silenzio le tasche gia' gonfie di quelli che avevan rubato:
ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio,
ma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio.
Non commettere atti che non siano puri, cioe' non disperdere il seme...
Feconda una donna ogni volta che l'ami cosi' sarai uomo di fede.
Poi la voglia svanisce ed il figlio rimane e tanti ne uccide la fame.
Io forse ho confuso il piacere e l'amore ma non ho creato dolore.
Il settimo dice "non ammazzare se del cielo vuoi essere degno",
guardatela oggi questa legge di Dio tre volte inchiodata nel legno.
Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
Non dire falsa testimonianza ed aiutali ad uccidere un uomo...
Lo sanno a memoria il diritto Divino, ma scordano sempre il perdono.
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore e no non ne provo dolore,
ho spergiurato su Dio e sul mio nome e no non ne provo dolore.
Non desiderare la roba degli altri, non desiderarne la sposa...
Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi che hanno una donna e qualcosa...
Nei letti degli altri gia' caldi d'amore non ho provato dolore.
L'invidia di ieri non e' gia' finita, sta' sera v'invidio la vita.
Ma adesso che viene la sera ed il buio, mi toglie il dolore dagli occhi.
E scivola il sole al di la' delle dune a violentare altre notti:
io nel vedere quest'uomo che muore, madre io provo dolore;
nella pieta' che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore
Bella qst canzone, o meglio, bello il testo...forse va un po contro ttt gli ideali di noi Cristiani, ma alla fine è qll k accade ttt i giorni...forse nn c'è molto altro da aggiungere, parla molto da sè, è molto chiara...Dio nn me ne voglia se l'ho pubblicata, è un po qll k penso sulla Cristianità in qst periodo...tra un po arriverà il Natale, ttt k si affrettano a fare i regali, ttt k organizzano sti festoni, e si dimenticano l'essenza del Natale, la nascita del Nostro salvatore Gesù...e ttt vanno a Messa, soprattutto a qll di mezzanotte...ma no xk la vivono, xk bisogna, xk le persone "in" fanno così, xk bisogna apparire, farsi vedere...ecco basta x oggi...il pezzo "completo" lo avrete a Natale...!
13 commenti:
grande salviuz bellissima la canzone di de andré!!!buona giornata anke se sarà lavoativa...dai ritmo grinta e boh!!!
Penso che non serva molto guardare gli altri ma sia molto più utile guardare se stessi...tipo: la messa di mezzanotte di Natale...a me non interessa il perchè gli altri ci vanno e non mi posso permettere di giudicare le loro motivazioni...ognuno ha le sue! Io so perchè ci vado io, mi basta questo per essere in pace con me stesso e con gli altri!
La canzone...beh...molto relativa, bisognerebbe rapportare i "Comandamenti" alla propria vita ed interpretarli secondo la propria esperienza e non secondo quella di altri...è ovvio che una canzone composta, a quanto si capisce, da uno che non crede, abbia questo tono!
E' molto bello cercare spunti di riflessione ma è intelligente riflettere sulle cose che ci vengono proposte tenendo conto anche da chi ci sono proposte.
Alla fine la Fede è un fatto personale...nessuno può giudicarla perchè gli unici a sapere com'è il nostro rapporto con Dio siamo noi stessi, è una cosa tra le più personali e profonde che abbiamo!
Ciao bello!
Majo
Allora... Non posso stare zitta di fronte a queste righe che vedo scritte da te, caro Salviuz... A volte non è facile stare fermi sulle proprie convinzioni e sui prorpi ideali, perchè ci facciamo trasportare un po' da quel che gli altri pensano, da quel che gli altri dicono, perchè è giusto, perchè bisogna andare contro alle correnti, perchè bisogna dimostrare che "noi non siamo come gli altri". Eppure a volte essere se stessi più che si può, e senza aver paura di mostrare quello in cui si crede, è la cosa più bella, è l'arma più tagliente, è ciò che può dare di più a noi stessi e agli altri.. Se stessimo sempre lì a guardare cosa fanno o non fanno le altre persone, non andremmo avanti. Se, ad esempio, noi animatori ci segnassimo chi sta un minuto in più alle riunioni, e chi sta meno, chi si dedica di più e chi meno, chi parla di più e chi meno, non andremmo da nessuna parte, non riusciremmo a fare niente nè per voi, nè tantomeno per noi... Se invece ognuno pensa per se, a quello che lui stesso riesce a dare e a fare, allora si che le cose cambiano..! La Messa di mezzanotte per me è un'emozione grande... Se la vivi pensando e concentrandoti sulla tua Fede, i tuoi occhi non vedranno più "gli altri", non vedranno più "il farsi vedere", non ci saranno più giudizi. Ci sarà solo una grande gioia nel cuore, data da chi è venuto al mondo per noi. E chissenefraga dei regali, della gente, della falsità che può esserci in giro: se il tuo cuore è pieno d'amore, è questo che conta. Cerchiamo di pensare a noi, e forse da qui riusciremo a costruire qualcosa. Baci stella!
wow wow wow! e pensare ke tutto ciò è nato dal mio nick...come mi sento importante!
grazie a tutti x aver commentato...belle le cose dette da majo, dalla sere e da miky, anke se nn capisco bene qll dette dalla sere..cioè, io nn vado assolutamente alla messa di Natale xk è di moda, io vivo la mia fede x me...ma sl se abbiamo il prosciutto sugli occhi nn ci acorgiamo di cm è cambiata la Fede...tanti "fingono" di credere, credono qnd gli fa comodo, dove vogliono loro, in cosa vogliono loro... io nn mi sento assolutamente così, era una riflessione su qll k secondo me accade...
Beh, io penso che la bellezza di stare con gli altri si dovrebbe cercare tutti i giorni: il "ritrovarsi" ha un forte connotato di "comunione", che è poi il significato dell'Eucarestia, tuttavia non è la comunione tra i presenti, ma tra i presenti e Dio. Insomma, se il mio intendo/piacere è comunicarmi con gli amici, posso andare al Wallace! IMHO
A Salviuz vorrei solo dire che forse dalle tue righe traspare, a chi leggesse, una sorta di "Queste persone che si comportano così, queste persone così superficiali: A) rovinano il mio Natale e
B) mi dà fastidio averle attorno e
C) mi condizionano e
D) perdono punti e
E) dovrebbero svegliarsi fuori!"
Ora, io dico, che certa gente "usi" la messa di Natale per "crearsi l'atmosfera", si sa. Spesso anche le prediche del Mons (e non solo...) in tali circostanze sono orientate alla provocazione di questi individui. Ma da qui a permettere che questi individui ci "indispettiscano"...
Ecco, non indispettirti! Anche perchè le vie attraverso cui Gesù richiama verso sè i propri fratelli, non c'è dato conoscerle, tantomeno giudicarle...
Lascia che quella gente entri in chiesa quando le pare, falle un sorriso. Sono entrate quando avrebbero potuto restare fuori. Lascia che quella gente viva il Natale come le pare, come riesce: un giorno magari sarà illuminata, magari proprio attraverso la presenza ad una cerimonia a cui si era recata con "superficialità"...
Anzi, sono le persone di cui bisognerebbe avere più riguardo, bisognerebbe dire una preghiera perchè in quell'istante Dio doni loro l'emozione di sentirsi amati, la sensazione del piacere della comunione, una percezione trascendente...
C U
"Vorrei cantare insieme a voi, in placida armonia (placida armonia!), auguri Coca Cola e poi..."
"BaBaBaBauli, BaBaBaBauli, BaBaBaBauli, BaBaBaBauli..."
e chi più ne ha, più ne metta.
Da sempre è così.
L'importante è come lo vivi tu. Arriva a portarti una buona novella. Vivila, e poi portala agli altri. Che siano "in", che siano "out".
Amen!
Ciao!Primo post su questo blog,anche se lo leggo spesso.La canzone che hai citato e' una delle mie preferite di Faber (anche se in realtà le adoro tutte!)...ti consiglio di ascoltare anche l'album in cui è inserita (titolo: "La Buona Novella")...è illuminante!.
Baci,Kelly.
grande kelly anke a me piace un casino quel cd del mitico fabrizio!!!
penso cmq ke sia giusto qll ke ha dtt tommy e la sere, pensiamo a creare la nostra atmosfera e a viverla insieme alle persone a cui vogliamo più bene e insieme a Gesù, per qnt riguarda la falsità che c'è in giro, beh qll esiste ed esisterà sempre, possiamo solo fare cm ha detto tommy oppure fregarcene, ma siamo in chiesa ed è meglio sorridere a tali xsone!!!
wow, il primo commento della Kelly!!! Farò una festa nazionale in qst giorno!!! ;-)
continuo semplicemente a ringraziarvi tutti....! vi voglio bene!
ueeee!genteeeee!ciao tuttiiii!
no ghe posso credere: sono riuscita a connettermi!(ogni 6 mesi...?)
e come non posso dire la mia opinione vedendo tutti sti commenti???
penso che:
- condivido il pensiero della super sere (grande!)...e dài, anche quello di majo (per par condicio)
- i comandamenti per me sono cartelli stradali col limite di velocità: se riesci a tenere il piede leggero e a rispettarli, hai buone probabilità che ti fili tutto liscio, se sei incazzato col mondo (e quindi con te stesso prima di tutto)allora avrai la guida più nervosetta, e magari il piede pesante sull'acceleratore,..e magari chissefrega anche del semaforo,...e poi incazzati pure sul destino e sulla sfiga che ti hanno fatto rifare il frontale della tua panda sul primo palo...eh, si, era proprio solo sfortuna...
- "se dalla cacca nascono i fiori.." allora anche dal super stronzo-figarèo che si siede accanto a te alla messa di Natale (solo perchè fa figo fare la conta x tutta la messa di quanti hanno il peuterei o il vulrich o il mega-visone) può nascere una petunia...
Baci letizi a tutti!
bene, anke la tizia ha detto la sua...siamo completo...no! manca tanta gente!!
Eh sì fra tutta la gente che deve ancora commentare su questo post ci sono anche io:il mio commento però non è così profondo come quello degli altri,ma l'importante penso che sia esprimere le proprie opinioni...giusto?
Anche a me piace molto la messa di Natale di mezzanotte però come è stato detto già da molti,alcune persone venendo a messa solo a Natale,si sentono a posto con la coscienza e si "fanno vedere"solo in quella determinata situazione...
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